Sono arrivate le balene !

Non e' il titolo di un film, ne' un modo di prendere in giro qualcuno da queste parti. Anzi, nel Western Cape e' un'affermazione fondata su dati reali: avvistamento dalla costa, anche a poche decine di metri di distanza, di cetacei !! Ho avuto la fortuna di vedere da vicinissimo una balena della specie Eubalaena australis o balena australe, che da luglio a novembre arriva in questa parte dell'Oceano per accoppiarsi, partorire, allattare e "godersi il calduccio" aggiungo io...

Arrivano dalle acque dell'Antartide. Nelle due giornate in cui sono stata a Hermanus, famosa proprio per gli avvistamenti, in effetti sembrava estate anche per noi umani !!! (Qui in realta' e' inverno, ma sembra la nostra estate in alta montagna o al nord Europa, di giorno.)
Un bellissimo sole caldo "estivo" e possente ha illuminato e riscaldato la fantastica spiaggiona di Grekko Beach, dove nonostante le onde gelide ho davvero avuto voglia di fare il bagno.

Prima di approdare alla spiaggia ho potuto godere la vista di tutta Hermanus dalle "vette" del Fernkloof Natural Park, e avvistare diversi cetacei dalla meravigliosa scogliera, percorsa da un facile sentiero molto suggestivo.

Ho spesso avvistato due balene alla volta, e la gente del posto mi ha fatto notare che sono mamma con prole, a cui insegnano le varie attivita' notatorie.
Il primo giorno neanche l'ombra, o meglio, solo qualche spruzzo qua e la', che notoriamente e' da attribuire alla presenza del cetaceo.
Il secondo giorno invece, grazie all'aiuto dei gentili residenti del luogo, ho potuto ricevere indicazioni preziose su come avvistare le balene e in effetti ci sono riuscita in diverse occasioni.

Il segreto ? Non posso svelarlo, ma consiste soprattutto nello stare tranquilli ad osservare i movimenti del mare e le eventuali ombre scure... con un po' di pazienza ecco emergere la coda o o le code, oppure il muso e poi addirittura il dorso...insomma "sono proprio arrivate", come mi ha detto una gentile signora incontrata lungo il sentiero !

A fine giornata ne ho potuta ammirare una mentre si godeva la frescura di fine giornata, all'ombra vicino gli scogli, in tutta la sua possenza e bellezza. La grazie di questi cetacei si' grossi e massicci e' indubbia e incredibile. E' una grande magia osservare gli animali nel loro habitat, ancora meglio senza disturbarli con barche o "trucchi" per attirarli. Sono infatti contraria ai giri in barca per avvicinarsi ai punti in cui si trovano in mezzo al mare. Dalla costa, senza ansia e senza inquinare, ne' disturbare, si possono piacevolmente individuare ed ammirare.

I residenti mi hanno detto che piu' avanti nella stagione ne arrivano anche fino a 200 esemplari e a quel punto la baia ne e' pienissima, al punto che vicino agli scogli, facendo il bagno, quasi li si puo' toccare.

Un altro aspetto molto bello della costa di Hermanus sono le piscine
naturali, ricavate negli scogli, non costruite in cemento, alimentate dall'acqua delle maree. Anche qui la voglia di fare un salto e' stata molto forte, ma sara' per la prossima volta !

Hermanus e' una ridente cittadina praticamente residenza permanente di floridi anziani, molto simpatici e disponibili. Ben due persone si sono offerte di darmi un passaggio dalla spiaggia al centro citta'. Ho declinato per potermi godere la passeggiata di ritorno durante il tramonto e quando ho avuto bisogno di un passaggio appena ho fatto un timido auto-stop ecco che un simpatico signore over 65 mi ha aiutato. Ascoltava bellissimo jazz ed e' stato molto gentile.

A dire il vero avrei
anche trovato da lavorare ad Hermanus: la gestione dell' "Izbini Art Cafe" lungo la strada che collega il centro del paese alla spiaggiona. E' un progetto di arte locale iniziato da un architetto, che vuole avviare un cafe', ma in realta' cerca qualcuno che lo possa seguire perche' lui vorrebbe fare altro. E' un sogno di posto, molto bello, i lavori raccolti sono in parte sculture, in parte oggetti realizzati da artisti e artigiani locali. Il progetto e' iniziato con l'intento di promuovere arte e creare opportunita' di lavoro. Il cafe' servirebbe per attirare e portare persone a fermarsi.
Oltre al fatto che ci sarebbe bisogno di un posto di ristoro, poiche' tutta la zona e' solo ville e villuzze e non trovi un bagno o una tazza di te' per chilometri e chilometri, se sei un viandante appena sceso dalla montagna e diretto alla spiaggiona...


Anche di questo "museo?galleria" riportero' con foto e altri dettagli interessanti in uno dei prossimi post.

Ora si va alla volta di Camps Bay per una bella mangiata di pesce con Mark e Simona. Little Tiago resta a casa che non sta benissimo!

Commenti

  1. ..."Izbini Art Cafe" ... prendi nota dei contatti, che potrebbe essere un'idea valida, partiamo insieme. Da quello che scrivi, pare una terra di grandi opportunità, rispetto alla nostra logorata Europa. Quasi quasi...

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