Cape of Good Hope...

Ok, avevo detto che sul blog avrei "riportato" il mio viaggio in Sudafrica, possibilmente in diretta...ma le vicende quotidiane non mi permettono di essere molto puntuale...ahime'!!!

Inizio con la notiziona: dopo 11 giorni a Cape Town, domani mi avventuro verso il Capo di Buona Speranza, gita in giornata. Organizzata, si', con operatore locale e anche molto avventuroso. Prevista passeggiata, giro in bici, visita guidata ai luoghi e poi...anche i mitici pinguini africani. Pubblico foto, prometto !!!

Ho voluto organizzare la gita con tour perche' devo confessare che ad andare in giro da sola mi sono un po' stancata. Bello si' viaggiare da soli, poter decidere ogni passo, mossa, luogo, sosta ecc, ma ora sono stanca di non avere compagni di viaggio con cui condividere emozioni, sorprese, stanchezze, decisioni, pasti e anche birrette.

Certo qui la compagnia non manca. Praticamente faccio conoscenza con tutti nel giro di 3 minuti, ma sono persone che qui lavorano e vivono, non e' che mollano tutto per fare una gita con me!!!

Nel frattempo negli ultimi giorni ho perlustrato Cape Town in lungo e largo, passeggiando copiosamente tra Sea Point, Bo-Kaap ovvero il quartiere malese, il centro amministrativo (gia' menzionato, ma ora lo conosco davvero da tutti gli incroci e punti di osservazione possibili), il Water Front (il porto antico), i Company Gardens (bellissimi giardini botanici con scoiattoli amichevoli e curiosi piu' di quanto sarebbe un gatto), la bellissima South African National Gallery, con esposizione meravigliosa di arte sudafricana contemporanea (in particolare una mostra dedicata ai 100 anni dal 1910 al 2010 - davvero impressionante e interessantissima).

Ora e' sabato sera, sono nella Long Street, il cuore pulsante della movida del centro (ci sono altre movide in giro, ma in questa zona centrale e' la principale), con tantissimi bar, cafe', ristoranti, pub, locali di ogni tipo, foggia e dimensione. Qui, questa sera ho gustato una Guinness, in rigoroso pub irlandese e poi un sushi in localino asian...
Troppo turistico ??? Beh, nel Bo-Kaap ho mangiato in un ristorantino tradizionale di cucina malese, il Noon Gun, perla sconosciuta anche ai locals...quindi alterno tra main stream e "off side" per usare termine sportivo.

Nota di colore > ogni volta che mi sentono dire che sono "from Italy" tutti allargano un grande sorriso, alzano lo sguardo e il mento e se la sorridono / ridono. Che dire...piace a tutti, fa ridere tutti e soprattutto mette di buon umore e dopo due secondi si parla di calcio. Orgogliosa sfoggio la mia appartenenza nerazzurra e tutti sorridono ancora di piu'.
Un sudafricano conosciuto oggi pomeriggio a festa di compleanno per bambini (il piccolo degli amici che mi ospitano ha festeggiato i due anni) tiene al Milan e gli piace Maldini, ma poi un congolese incontrato per strada poco fa ha detto che il suo giocatore preferito e' Balotelli. Insomma, avere mezza idea di cosa sia il calcio mi sta aiutando ad alimentare scambi culturali...di sport e non solo !!!!

Ho addirittura dato il mio parere sul ex coach Lippi...ma quando mai !!!

Ora scappo a casa a dormire (sono in un Internet cafe') che domattina il bus per Cape Point parte alle 7.30 e non e' da perdere !!! Alla prossima con gli approfondimenti sui musei, il District Six gia' menzionato e la SA National Gallery of Modern Art che e' davvero magnifica.

Commenti

  1. Grazie Laura, ci fai sognare raccontando la realtà e la quotidianità di questa zona del mondo. Buon proseguimento! Véronique, Caroline e Mauro

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  2. Guarda di non dimenticarti il volo di ritorno. Buon proseguimento!

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